|
La disciplina delle mansioni dopo il Jobs Act. Nuovi spazi per la flessibilità funzionaleAutore: Marco Menegotto Anno: 2016 Categoria: Working Paper, Working Paper ADAPT Numero: 7 |
Con il d.lgs. n. 81/2015 il Legislatore ha integralmente riscritto la disciplina del mutamento delle mansioni (art. 2103 c.c.), con ciò regolando ogni aspetto della flessibilità funzionale del lavoratore: la mobilità orizzontale e verticale, quest’ultima sia in senso migliorativo che peggiorativo. Superando il precedente parametro della equivalenza professionale – che aveva non poco ingessato la mobilità dei lavoratori interna all’azienda – la disposizione offre alle parti lociali uno strumento in grado di governare i processi di adattamento della produzione e dell’organizzazione del lavoro a fenomeni di impiego massiccio
ed innovativo di tecnologie avanzate,come è l’Industry 4.0, da cui provengono sempre maggiori istanze di flessibilità organizzativa.